III Campionato Mondiale di Tennis ITFR             

Salerno, Italia, 8-15 settembre 2007

ROTARY ACE

www.rotarytennis.org

Newsletter n. 3 – 17 luglio 2007

Indice

Ultima chiamata per la registrazione!

Il tennis nella cartolina: un libro di Beppe Russotto

L’antica Roma: Pompei

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Ultima chiamata per la registrazione!

Cari amici Rotariani,

innanzi tutto vorrei rispondere a una domanda sul torneo che mi è stata rivolta da molti soci appassionati di tennis e che giocano spesso, ma che non sono giocatori di gran livello: il campionato è un torneo amatoriale e i nostri scopi sono la solidarietà e l’amicizia tra Rotariani, non premiare il miglior tennista Rotariano! Nessuno di noi è un professionista, giocheremo per il piacere di giocare!

Inoltre sono molto felice di dirvi che il III Campionato Mondiale di Tennis ITFR sta diventando un grande successo internazionale!

Finora abbiamo partecipanti da Lituania, Estonia, Regno Unito, Croazia, Serbia, Russia, Italia, etc. …

Vi scrivo anche per ricordarvi che il termine per la registrazione è vicinissimo: 19 luglio 2007, ore 10,00!

Organizzate il vostro viaggio e prendetevi un minuto per compilare la scheda d’iscrizione on line per essere sicuri di partecipare a questo evento unico per i Rotariani tennisti.

Contattatemi pure all’indirizzo e-mail info@rotarytennis.org per qualsiasi chiarimento.

Mancano solo 53 giorni all’inizio del III Campionato Mondiale di Tennis ITFR, non mancate!

Cordialmente

Marco Marinaro

Presidente del Comitato Organizzatore

ITFR WTC 2007

Il tennis nella cartolina: un libro di Beppe Russotto

Beppe Russotto è un giornalista e un esperto di tennis che collabora con la più importante rivista italiana di tennis, “Il tennis italiano”.

Quando l’ho conosciuto ho subito intuito che si trattava di una persona speciale. Ero rimasto affascinato dal suo libro “Il tennis nel manifesto” per la cura, la meticolosità e la passione con cui aveva realizzato questa pubblicazione davvero unica nel panorama internazionale del tennis per collezionisti.

Mai avrei immaginato di poter vedere in anteprima la Sua più recente “creatura” e, soprattutto, mai avrei sperato di poterla pubblicare rendendo la stessa il “segno” del nostro impegno umanitario di rotariani attraverso il tennis.

Ed invero quando ho visto in anteprima le bozze di questo libro (“Il tennis nella cartolina”) ho immediatamente proposto all’Autore di pubblicarlo con il patrocinio dell’ITFR e del Rotary Club Salerno. Beppe ha accettato con l’entusiasmo giovanile e generosità ponendo a disposizione la Sua opera senza alcuna riserva e senza alcun dubbio per le finalità del nostro impegno solidaristico.

La sensibilità e l’entusiasmo di Beppe Russotto hanno trovato immediata corrispondenza nella passione etica dell’editore Enzo Boccia, che senza remora alcuna ha offerto la Sua professionalità e le risorse della Sua casa editrice. Senza il Suo completo sostegno non avremmo potuto realizzare questo progetto che premia l’azione del Rotary e la sua presenza sul territorio nella nostra splendida ed ospitale Salerno.

Così questo splendido libro sarà presentato per la prima volta durante la Cena di Benvenuto dell’8 settembre 2007 dal giornalista sportivo della RAI Salvatore Piazzo alla presenza dell’Autore.

In questo modo “Il Tennis nella cartolina” diviene il “segno” e non solo un ricordo del “3^rd ITFR World Tennis Championship” e, quindi, del contributo offerto da tutti i partecipanti per il “Progetto Africa” del Rotary Club Salerno. Si realizza così il desiderio, che costituisce altresì un preciso obiettivo della fellowship, di promuovere e diffondere il tennis costruendo nello spirito rotariano importanti progetti di solidarietà sociale secondo il motto “Score an ‘ace’ with Rotary! For a winning ‘service’!”.

E questo è un vero … “ace” !

Marco Marinaro

L’antica Roma: Pompei

Una delle escursioni nel programma sociale condurrà partecipanti nel famosissimo sito archeologico di Pompei.

Pompei era un’antica città romana non lontano da Napoli, popolata da migliaia di persone, ricca e fiorente grazie al commercio.

Il 24 agosto del 79 a.C. si sentì un boato nei pressi del Vesuvio. Quello che gli antichi romani pensavano fosse una montagna dimostrò di essere un vulcano: una nube a forma di pino costituita da gas e pomici fu proiettata verso l'alto e immediatamente il cielo si oscurò. Una pioggia di lapilli e di frammenti di pietra cadde su Pompei e nelle sue vicinanze. Il giorno dopo una scarica violentissima di gas tossico e cenere ardente devastò la città coprendola interamente fino al diciottesimo secolo.

L’influenza degli Illuministi e il nuovo interesse per la scienza e l'archeologia indussero i Borboni, re di Napoli, a ordinare i primi scavi sul luogo dell’antica Pompei, iniziando così un lavoro che continua ancora oggi.

La distruzione improvvisa e la sepoltura della città ha dato agli archeologi e ai visitatori l'opportunità di studiare e vedere una città romana com’era al tempo dell'Impero Romano.

Molti percorsi conducono i visitatori in tutti i luoghi d’interesse (foro, teatro, ville, negozi, laboratori ecc).

Per ulteriori informazioni visitate www.pompeiisites.org.

Per il programma completo e tutti i dettagli visita il sito www.rotarytennis.org.

Per maggiori informazioni si prega di contattare: info@rotarytennis.org.