Primo Itinerario
1 Antica Pretura (palazzo Copeta) Via T. De Ruggiero
2 Convitto Nazionale Tasso Via T. De Ruggiero
3 Palazzo Conforti Via Tasso
4 Palazzo Fruscione L.go S. Pietro a Corte
5 Chiesa dell'Annunziatella Via Canali
6 Palazzo d'Avossa Via botteghelle
7 Chiesa di S. Antonio Abate e S. Rita L.go S. Pietro a Corte
8 Chiesa di S. Matteo Piccolo L.go S. Pietro a Corte
9 Chiesa dei SS. Crispino e Crispiniano Via dei Canali
10 Palazzo Pedace Via Porta Catena
11 Chiesa di S. Trofimena Vicolo Santa Trofimena
12 Teatro Verdi Piazza Luciani
13 Chiesa di S. Anna al Porto Via Santa Teresa
14 Casa del Combattente Lungomare Trieste
Nata nell'VIII sec. Dall'esperienza benedettina nella cura dei feriti e malati, la scuola medica salernitana, riordinata da Federico II nel 1231, fu modello europeo di medicina. Si segnala, nella visita a Salerno, un itinerario a tema che parte dall' antica Pretura, o Palazzo Copeti, che fu sede della Scuola fino al 1811, in una zona ricca di palazzi del settecento, al Convitto nazionale "Tasso", ex Convento di S. Maria Maddalena, che ospitò, dal 1811 al 1861, le Cattedre di Medicina e Diritto della Scuola Medica Salernitana, ai Palazzi Conforti, Fruscione e D'Avossa. Notevoli sono le chiese dell' Annunziatella, di S. Antonio Abate e S. Rita, di S. Matteo Piccolo e dei SS. Crispino e Crispiniano, tra i più antichi della città e custodi anche di pregevoli opere d'arte barocca. Superati Palazzo Pedace e la chiesa di S. Trofimena (IX sec.), si toccano il barocco Teatro Verdi e la chiesa di S. Anna al Porto, che risale al XIII sec. e costituisce un antico riferimento degli insediamenti conventuali a salerno. L'itinerario si conclude sul meraviglioso lungomare, dove si trova la Casa del Combattente, sede della fondazione "F. Menna" Centro studi di arte contemporanea e splendido esempio di architettura essenzialistica.
Secondo Itinerario
1 Palazzo San Massimo Via San Massimo
2 Chiesa di S.Maria della Porta L.go S.Tommaso d'Aquinio
3 Chiesa del Monte dei Morti Largo Plebiscito
4 Museo Diocesano Largo Plebiscito
5 Cattedrale di San Matteo Piazza Duomo
6 Cappella di S.Caterina Piazza Duomo
7 Sala di San Tommaso Piazza Duomo
8 Curia Via Duomo
9 Museo della Ceramica Vicolo Cassavecchia
10 Chiesa di San Giorgio Via Duomo
11 Chiesa di S. Agostino Piazza S. Agostino
Con un grande rinnovamento culturale, la Scuola Medica Salernitana segna anche il passaggio dall'empirismo agli albori della scienza. Nel corso d'una visita alla città si consiglia un itinerario ispirato alla Scuola, partendo dalle Cappelle di S. Caterina e dalla Sala S. Tommaso, prestigiose sedi d'insegnamento medico dell'XI secolo nella Cattedrale di S. Matteo, per ammirarne l'interno e le numerose opere d'arte, la vicina Curia con la sala "tempio di Pomona" e le colonne del "Capitolium" di Paestum e, in via Monterisi, il Museo Diocesano, con testimonianze romane e medioevali dell'atrio e, ai piani superiori, quattro sale con opere dal ' 500 al ' 700, codici miniati, dipinti, sculture e il rarissimo "Exultet" del XIII secolo. Nei pressi si possono visitare le chiese del Monte dei Morti, di S. Maria della porta, il Museo della Ceramica (con pezzi che vanno dal XVIII al XX secolo). Questo itinerario, inoltre, propone la visita agli ex conventi e chiese di S. Giorgio (X Sec.) e di S. Agostino (XIV sec.) per concludersi al Palazzo S. Massimo (XVIII sec.) sorto sull'area del palazzo, eretto nell'861, per volere di Guaferio, Principe di Salerno.
Terzo Itinerario
1 Chiesa di S. Pietro a Corte L.go San Pietro a Corte
2 Museo della Scuola Medica Salernitana Via dei Mercanti
3 Fucina Via dei Mecanti
4 Domus Romana Via dei Mercanti
5 Chiesa di S. Salvatore de Fundico Via dei Mercanti
6 Via dei Mercanti Via dei Mercanti
7 Sedile di Portanuova Piazza Portanuova
La più antica università d’Europa e del mondo è stata la Scuola Medica Salernitana, sorta intorno all'VII secolo e cessata soltanto nell XIX. Faro di civiltà e modello di applicazione scientifica e pratica terapeutica, La Scuola ebbe più sedi nel corso dei secoli. La prima, probabilmente, fu quella della chiesa di S. Pietro a Corte, che oggi si ritrova nell’omonimo Largo, sorta come Cappella Palatina intorno al 787 per volere del Longobardo Arechi II, dove, tra l’altro, si possono ammirare gli affreschi dal XII al XV sec. La visita consente di ammirare le opere custodite in S. Antonio e S. RITA (affreschi dal XVIII al XX sec.) VI si aggiunge attraversando Via dei Mercanti, la più caratteristica arteria dell’antica Salerno, tortuosa e tipicamente medioevale, ma intesa di vita e ricca di negozi, si possono ammirare la chiesa di S. Salvatore de Fundico (XV sec.) e la Domus Romana, importante testimonianza della Salerno romana, cui si affiancano le medioevali Fucina ed ex Convento di portanova, preceduti dal Museo della Scuola Medica Salernitana. La Domus risale al IV sec. d.C. e conserva consistenti tracce di affreschi; la Fucina fu adoperata fino al XII sec.; l’ex Convento copre strutture dell’Xisec.
Quarto Itinerario
1 castello di Arechi Via benedetto Croce
2 Istituto Umberto I via S. De Renzi
3 Chiesa di S.Anna in S.Lorenzo Via S. De Renzi
4 Convento di S.Maria della Consolazione
5 Largo Scuola Medica Largo Scuola Medica
6 Chiesa di S.Maria delle Grazie Largo Lucani
7 Giardino Della Minerva Via Porta Di Ronca
8 Palazzo Ruggi d'Aragona Via Tasso
9 Chiesa di S. Maria de Lama Gradoni Della Lama
10 Chiesa di S.Andrea de Lama Via Porta Rateprandi
11 Largo Campo Largo Sedile Del Campo
12 Fornace Altomedievale via Fasanella
Alla Scuola Medica Salernitana, nata intorno all'VIII secolo coi quattro leggendari Maestri Elenio, Ponto, Adela e Salerno, si deve il diffondersi della Medicina nell'Occidente. La visita a Salerno può includere percorsi ispirati alla sua celebre "Schola". Uno di questi tragitti si snoda nella parte con più testimonianze medioevali, cominciando dal Castello arechi per proseguire con l' Istituto Umberto I (ex convento di S.Nicola nell'XI sec.), fondato nel 1060, con annessa la chiesa di S.ANNA in S.Lorenzo, antico edificio ricostruito nel '600, per ammirare dipinti di Angelo Solimena e Francesco De Maria. Si consiglia di proseguire per le ex Carceri Femminili, già Convento di S.Maria della Consolazione, fondato nel 1559, passando al Largo Scuola Medica Salernitana. Questo itinerario consente di visitare anche la chiesa di S.Maria delle Grazie col suo meraviglioso interno, il Giardino della Minerva (dove visse nel XIII sec. Matteo Silvatico , illustre esponente della Scuola Medica), il Palazzo Ruggi d'Aragona (XVI sec.), e le chiese di S.Maria de lama (XII sec.) e S.Andrea de lama (XII sec.), concludendo al Largo Campo ed alla Fornace Altomedievale (X sec.).